Bibliografia Essenziale
LIBRI
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IL LIBRO Atlantide ha attraversato come un filo rosso la storia del radicalismo di destra: dagli ariosofi, che giocarono un ruolo importante nella fase d’incubazione del nazionalsocialismo, passando per i numerosi autori nazionalisti degli anni ’20, la Società Teosofica di Helena Blavatsky e illustri esponenti del Partito nazista come Wirth e Rosenberg, per arrivare alla nuova destra europea e ai neonazisti tedeschi. Una continuità che esige una riflessione approfondita in grado di decifrare i meccanismi che hanno attivato questa fascinazione. L’autore prende in considerazione le analisi di illustri studiosi del mito di Atlantide: fra le altre, quella di Julius Evola, secondo cui l’«uomo dominatore », appartenente alla razza nordica, avrebbe affrontato le «assai meno valorose razze del Sud»; e quella di Georges Sorel, che vedeva nel mito una successione di immagini in grado di suscitare stati d’animo ed emozioni di portata sociale. Rifacendosi agli studi sul mito di Roland Barthes, dietro all’immagine dell’isola paradisiaca Wegener giunge però a scorgere una sostanziale pulsione di morte. Una pulsione da cui non sono esenti le teorie nazionalsocialiste: alla ricerca delle origini del popolo ariano, Hitler e Himmler formularono la tesi secondo la quale la pura razza degli abitanti di Atlantide – da loro collocata nel Nord del mondo – tramontò essendosi mescolata con specie inferiori. I pochi ariani sopravvissuti, migrati sul continente, sarebbero i progenitori della superiore razza tedesca destinata a dominare la terra. Seguaci di una visione apocalittica del mondo, i nazisti trovarono nell’immagine- modello di Atlantide il folle ideale di perfezione e superiorità che li risucchiò, inconsapevolmente, in un vortice sempre più rapido di autodistruzione. L'AUTORE Franz Wegener (Gladbeck 1965) si è laureato in storia, filosofia e pedagogia a Bochum ed è autore di numerosi studi sul rapporto tra gnosi e storia tedesca, con particolare riferimento al periodo del Terzo Reich. |
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IL LIBRO Libro fondamentale, scritto dal barone Von Sebottendorff, fondatore e capo della Thule Gesellschaft L'AUTORE Con List e Lanz, il terzo importante personaggio precursore delle idee naziste è Rudolf von Sebottendorff, il cui vero nome era Adam Alfred Rudolf Glauer (1875-1945), figlio di Ernst Rudolf, conducente di locomotive. Riuscì a farsi adottare a Istanbul da un barone austriaco espatriato, tale Heinrich von Sebottendorff. |
IL LIBRO Tutti i segreti custoditi del III Reich: dalla società esoterica da cui nacque il nazismo alla Lancia di Longino, alla ricerca del Graal da parte delle SS, un viaggio ricco di particolari storicamente accertati che porta al nucleo del nazismo. Le attività scientifiche, i rituali, le spedizioni SS alla ricerca dell'entrata al misterioso regno sotterraneo di Agarthi, le teorie della Terra Cava e quella dei Mondi di Ghiaccio, un itinerario alla ricerca della risposta finale alla domanda: perché l'Olocausto? Un enigma che si svela solo nell'epilogo: l'esplorazione del castello di Wewelsburg e della sua cripta, il tempio occulto iniziatico delle SS. |
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IL LIBRO Perché Hitler ha attaccato la Polonia con la convinzione che l'Inghilterra e la Francia non sarebbero intervenute, trasformando così una guerra, che doveva essere limitata, in un conflitto prima europeo e poi mondiale? Domanda inquietante, alla quale gli storici hanno provato a dare risposte cercando di individuare una logica in comportamenti che sembravano del tutto estranei a qualsiasi logica. Giorgio Galli, invece, accetta la possibilità che Hitler e il nazismo avessero una logica e una cultura proprie e in questo libro dimostra come alcune radici culturali del nazismo affondino in quegli antichi mondi di conoscenza che erano stati sconfitti, ma non cancellati, dal pensiero scientifico del Cinquecento e del Seicento e dall'Illuminismo. |
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IL LIBRO Sono ormai molti a ritenere che nel nazismo esistesse una componente esoterica, cioè interessata a un «sapere segreto» riservato soltanto a pochi «iniziati». L'AUTORE René Freund è nato nel 1967 a Vienna. Laureato in filosofia, lavora come drammaturgo, traduttore e giornalista. è autore di libri sulla storia e le tradizioni dell’Austria. |
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IL LIBRO A quasi mezzo secolo dalla sconfitta del Terzo Reich, la complessità dell'ideologia nazista deve ancora essere chiarita in tutte le sue sfaccettature. L'AUTORE Nicholas Goodrick-Clarke, laureato in lingua tedesca e scienze politiche, ha conseguito il dottorato a Oxford con una tesi sulle sette mistiche e l'ideologia della destra tedesca. Attualmente insegna a Cambridge. È considerato il massimo studioso dell'ariosofia. |
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IL LIBRO Già dal loro nome, che esprime l’idea di “segreto”, “mistero”, di un insegnamento da “sussurrare” all’orecchio da maestro a discepolo, le rune rimandano all’universo mitico delle antiche culture germaniche e sono associabili alle funzioni dei vari dèi che componevano quell’universo. Questo volume - giunto alla quarta edizione - esplora esaurientemente il complesso universo delle valenze sacrali della scrittura runica: il prestigio sacro con cui erano considerati i segni; i loro miti d’origine; le relazioni col mondo mitico germanico; il loro impiego non solo come segni di scrittura ma come ideogrammi in amuleti ed iscrizioni di evidente carattere magico. L’approccio di questo saggio è rigorosamente scientifico, con numerosi riferimenti alle fonti originali, così da staccarsi nettamente da analoghi lavori di stampo new age volti al permettere al lettore più sprovveduto l’accesso ad un preteso impiego “magico” ed oracolare delle rune. Una lettura indispensabile per chi voglia approfondire la conoscenza della cultura religiosa dei popoli germanici. |
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IL LIBRO Nessuna spiegazione classica può rendere veramente l'idea di quello strano fenomeno che fu il nazismo. Come è potuto accadere che Adolf Hitler sia riuscito a soggiogare per dieci anni e più, il popolo tedesco? La dottrina che egli difendeva nei suoi scritti e nei suoi discorsi era scarna di contenuti; ma Hitler esercitava un potere quasi magico sulle folle e traeva la sua ispirazione da miti ancestrali e dai riti delle società segrete che sono state sempre numerose in Germania. Indagando sul fenomeno, si è giunti alla scoperta che sia Hitler, sia Rudolf Hess, sia i principali fondatori del partito nazionalsocialista, appartenevano ad una misteriosa setta, la Società Thule, alla quale un singolare personaggio, Rudolf von Sebottendorff aveva trasmesso le conoscenze magiche delle confraternite razziste turche. |
IL LIBRO Il significato misterico ed esoterico delle rune, gli antichi simboli delle popolazioni germaniche. Le rune alla base dell'antica visione del mondo ariana che ha fondato l'esoterismo ario-germanico...la concezione tipicamente germanica ed aria di un essere altamente spirituale (Dio) che coscientemente e intenzionalmente ha generato e creato la materia, con cui si è legato indissolubilmente fino alla morte di entrambi.
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IL LIBRO Ellic Howe, Gli astrologi del nazismo, Mondadori, Milano, 1968 |
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IL LIBRO Dopo un notevole lavoro di ricerca, durato diversi anni, viene finalmente pubblicato in Italia un saggio sulle ricerche, le spedizioni e le concezioni archeologiche della Deutsches Ahnenerbe, la struttura tanto fortemente voluta da Himmler. |
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IL LIBRO Le ricerche e gli esperimenti degli scienziati di Hitler, fino ad oggi tenuti nascosti.Fino a che punto erano giunte davvero le ricerche dei nazisti per realizzare armi segrete sempre più potenti? Quali erano i progetti a cui stavano lavorando? E dove sono finiti i risultati dei loro esperimenti? A queste domande tenta di dare una risposta I segreti perduti della tecnologia nazista, attraverso l’analisi di documenti e testimonianze che insinuano in chi legge un dubbio sconcertante: gli Ufo sono davvero il prodotto di civiltà extraterrestri, o non sono che il risultato, tenuto accuratamente nascosto, delle scoperte tecnologiche degli scienziati di Hitler di cui gli americani sarebbero venuti in possesso e che ancora oggi continuerebbero a sviluppare? I segreti perduti della tecnologia nazista racconta una straordinaria storia in cui si fondono spionaggio e tecnologia, trame e complotti, ricerche tenute segrete ad ogni costo, scoperte eccezionali e fallimenti. E rivela l’esistenza di una linea ininterrotta che parte dalle società segrete della Germania degli anni Trenta per continuare, in altri paesi, anche dopo la fine della guerra. L'AUTORE Gary Hyland è un esperto di “armi segrete” progettate dai nazisti e questo interesse lo ha già portato a scrivere il suo primo libro, Last Talons of the Eagle. Con I segreti perduti della tecnologia nazista ha ora raggiunto un livello ancora più alto, riuscendo a fare luce su uno dei segreti più gelosamente custoditi di tutto il XX secolo. Oltre a scrivere, dirige una società che produce originali sculture. Vive in Inghilterra, nel Wiltshire.
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IL LIBRO Da Costantino il Grande a Hitler, da Carlo Magno a Napoleone. L'AUTORE Trevor Ravenscroft, giornalista, è nato in Inghilterra. Dopo aver partecipato alla seconda guerra mondiale in Nord Africa, si è dedicato allo studio della storia, tenendo periodicamente seminari ull’argomento alle università di Londra e di Edimburgo. È morto nel 1989. Tim Wallace-Murphy è nato in Irlanda e ha studiato medicina allo University College di Dublino. Dello stesso autore la Newton & Compton ha già pubblicato Rosslyn. Il misterioso tempio dei segreti del Santo Graal, scritto in collaborazione con Marilyn Hopkins, e Il codice segreto del Graal con Marilyn Hopkins e Graham Simmans. |
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IL LIBRO Nel loro progetto di riformare e rifondare l’umanità i nazionalsocialisti coltivarono filoni di ricerca sul paranormale e l’esoterismo, come pure sulle origini di molte dottrine orientali. Una specifica divisione SS, la Ahnenerbe (in italiano ‘Eredità Ancestrale’), si occupava dello sviluppo di queste discipline, nell’intento di fornire al regime hitleriano delle fondamenta di carattere iniziatico. La Ahnenerbe pubblicava studi sulle antiche popolazioni indogermaniche, i sistemi di grafia storici come le rune interpretati in chiave magica, la meditazione, la dottrina della razza, la kabalah, le simbologie e le religioni orientali e molto altro ancora. L’interpretazione della figura del Führer come guida sciamanica del popolo (individuata in senso «diagnostico» anche da Carl Gustav Jung) sembrò trovare nel lavoro di questi esoteristi una legittimazione e un fondamento culturale e politico. Questo libro è un inedito lavoro di scavo interpretativo tra le fonti dottrinali dell’esoterismo nazionalsocialista: dalle società segrete agli studi sulla gnosi e l’alchimia, dalle spedizioni che portarono in Tibet, nel deserto del gobi e in Amazzonia gli uomini della Ahnenerbe fino alla stesura di una vera e propria dottrina segreta, con vari rituali di iniziazione. I nazionalsocialisti volevano non solo riformare completamente l’umanità ma anche riscrivere la Storia, partendo dal culto degli eroi e da un’interpretazione artatamente selettiva dell’epica di Wagner e del pensiero di Nietzsche. Tutta l’Europa centrale fu scossa nelle sue fondamenta da questo lucido delirio collettivo, in cui il destino del popolo tedesco si proiettava in una missione di carattere ultra-terreno. Fino a ipotizzare che il Nazionalsocialismo vero, come mito ariano dell’aristocrazia guerriera, fosse un Empireo di valori eterno e attingibile solo agli iniziati, del tutto indipendente dalle vicende storiche immediate dell’hitlerismo e del Terzo Reich. Hitler fu dunque visto come un avatar, una delle tante incarnazioni della Ruota del Mondo (simboleggia dall’icona orientale della svastica) che, secondo i cultori di questa disciplina segreta, non avrebbe mai smesso di girare, fino alla Fine dei Tempi. |
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IL LIBRO Questo è il primo libro che tratta dell'Archetipo dei Poli, celesti e terrestri, Nord e Sud: un accattivante ed emozionante viaggio attraverso la cosmologia e l'occultismo, le teorie più note ma anche le più singolari e visionarie, che offre sensazionali rivelazioni circa il segreto dei Poli e delle terre circondate dai ghiacci perenni. Godwin parte dalle leggende sull'antica Età dell'Oro - che alcuni ritengono sia scomparsa in una catastrofe preistorica dovuta allo spostamento dell'asse terrestre - ed esamina l'attuale inclinazione assiale della Terra alla luce delle ultime ipotesi geologiche che prevedono in futuro un nuovo spostamento dei Poli. Tali affascinanti leggende si iscrivono nell'ampia «tradizione popolare» di un mitico regno segreto che riemerge ciclicamente nei secoli. Vengono studiati, inoltre, molti racconti che riferiscono di un'antica razza che si dice sia vissuta nelle regioni artiche e che in seguito si diffuse nell'emisfero settentrionale: numerosi etnologi e teosofi ritengono possa trattarsi della Razza Ariana, entrata a far parte della mitologia nazista con le terribili conseguenze che conosciamo. L'Autore analizza quindi le origini della moderna ideologia nazista, la sua ispirazione «polare» e i possibili legami con altri misteri, inclusi gli UFO, la Terra Cava e il regno segreto di Agartha e Shambhala. Il mito polare si differenzia dalla maggior parte degli scritti sull'argomento per la sua trattazione poliedrica, dotta e competente e per il largo riferimento alle fonti originali. |
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Misteri del nazismo, i (parte 1 e 2) – DVD - RAI-TV |
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