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Karl Maria Wiligut [1866-1946]

 tratto dal sito ALCHEMICA

[ tratto da "The Secret King: Karl Maria Wiligut - Himmler's Lord of the Runes. The Real Documents of Nazi Occultism (Translated by Stephen E. Flowers, Ph.D.; edited by Michael Moynihan) ]
 


INTRODUZIONE
I. il mistero di Wiligut

Gli scritti di Karl Maria Wiligut - anche conosciuto come Lobesam, Jarl Widar, e Karl Maria Weisthor - sono documenti misteriosi. Sarebbe estrememente difficile capirli senza qualche parola di introduzione per descrivere il contesto degli spesso ineffabili contenuti del suo lavoro. Wiligut è in qualche modo unico come scrittore esoterico. Per esempio, scrisse relativamente poco (a confronto del suo predecessore Guido von List) e pubblicò anche meno (molto del suo lavoro rimase negli archivi). Una buona pare del materiale da lui pubblicato è in forma di versi in rima, spesso illustrati o dimostrati con ideogrammi o rune. Inoltre porta una distinzione come il miglior esoterista conosciuto che abbia avuto un grado nelle SS e abbia prodotto un’opera esoterica per il Reichsführer-SS Heinrich Himmler. L’opera di Wiligut quindi è ciò che più di vicino abbiamo ai dati principali e obiettivi di qualsiasi nozione spesso altamente mitologicizzata del “Occultismo Nazionalsocialista”.

Con tutti questi fattori di distinzione, Wiligut era inoltre un prodotto dello Zeitgeist che governava il suo tempo e delle influenze che lo avevano preceduto. Lo scopo di questa introduzione è fornire una biografia generale di Wiligut con una discussione sistematica sulla sua ideologia esoterica, sulla sua eredità e sulle influenze possibili sulla sua tradizione nell'insieme.

Wiligut è un uomo eternamente oscuro. Era una figura oscura nell’Austria dell’inizio del 20esimo secolo, ha pubblicato le sue idee soltanto in pubblicazioni poco note negli anni ‘30 ed è diventato un membro delle SS di Himmler nel 1933 dove ha prodotto ciò che consisteva in rapporti riservati per il suo capo. Il suo posto -o il suo effetto- nella cultura occulta della Germania dell’inizio del 20esimo secolo dunque è difficile da valutare.

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Rilascio e Servizio nelle SS (1927-1939)

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Nella primavera di quell'anno [ 1935; Anm. Kephra ], Wiligut venne spostato da Monaco di Baviera verso Berlino, si sistemò nella sua stessa villa a Kaspar Theyss Str.33 e fece parte dei dipendenti di Himmler. Anche se il lavoro "del Weisthor" era per qualche aspetto simile a quello dell’Ahnenerbe (il reparto delle SS interessato di ricerca sulla storia ancestrale/culturale della Germanica antica, stabilita in un'estate dwl 1935), il suo lavoro era essenzialmente seperato da quel settore. Wiligut svolse funzioni per Himmler in persona, mentre l'Ahnenerbe faceva parte di una più grande struttura conforme a standard accademici più obiettivi.

Settori importanti in cui Wiligut lavorò per Himmler includevano la sua concettualizzazione del castello di Wewelsburg come "centro del mondo"; il disegno dell'Anello delle SS; la creazione di vari riti e il disegno degli oggetti rituali da usare nelle cerimonie delle SS; e un flusso costante dei rapporti sugli argomenti esoterici della teologia, della storia e della cosmologia che ha pubblicato privatamente per la maggior parte a Himmler.

Il castello di Wewelsburg è una struttura del diciassettesimo secolo situata vicino a Büren in Vestfalia. Himmler vide il castello per la prima volta nel 1933 durante un viaggio per una campagna del partito. È incerto se Wiligut lo avesse accompagnato in questo viaggio; tuttavia, è certo che il colonnello lo influenzò notevolmente sulla concettualizzazione del castello come quartier generale delle sedi in tutto il mondo per un ordine di cavalieri- le SS (Hülser 1982: 33, 40). Subito dopo Wewelsburg fu trasferito alle SS, e si transformò nella sede del Gesellschaft zur Förderung und Pflege deutscher Kulturdenkmäler ( Società per la Promozione e la Cura dei Monumenti della Cultura Tedesca) e successivamente fu trasformato "in un'accademia nordica" per la formazione ideologica dei comandanti delle SS. Sempre più fu concettualizzato come un Ordine-Castello (Ordensburg) e fu ritoccato per transformarsi nello spazio rituale per le particolari cerimonie per la cerchia d’elite di Himmler all'interno delle SS.

Centro di questo culto era la torretta a Nord del castello. Lo spazio più basso di questa torretta, la volta, è chiamata "il Walhalla".

Sopra questa volta vi è la sala del colonnato, sul pavimento del quale è blasonato il simbolo che più distingue Wewelsburg:

La sala del colonnato doveva trasformarsi nell'alloggiamento rituale centrale dell'ordine dei cavalieri delle SS che Himmler e Wiligut hanno previsto. Questo castello doveva essere l'ultimo centro di ordine culturale così come le campagne militari per la diffusione di nuovo impero degli Ariani e, nella concezione di Himmler e di Wiligut, un baluardo contro "i subumani" invasori dell'est – i Bolscevichi.

Wewelsburg si è trasformato in un grande deposito per tutti i generi di tradizioni, di rituali e di oggetti delle SS. Alla fine della guerra, poichè le truppe americane si erano avvicinate alla regione, il castello fu fatto saltare il 31 marzo 1945 dagli uomini delle SS per ordine di Himmler. Le truppe americane tre giorni dopo si sono mosse dentro ed hanno fissato il luogo. Quanto a cosa sia accaduto a gran parte del materiale e dei documenti originalmente alloggiati nell’Ordensburg, ci sono tre risposte: alcuni devono essere stati rimossi prima della detonazione della costruzione; alcuni di questi sono stati saccheggiati dagli abitanti del villaggio vicino nei tre giorni fra la detonazione e l'arrivo degli Americani; il resto fu saccheggiato dai soldati americani. L'oggetto di culto più importante delle SS è l'anello "testa di morte" [ Totenkopfring ]. Il disegno di questo è attribuito a Wiligut. (fame 1985: 164)




Il testo di un documento che è stato presentato ai membri delle SS insieme con l'anello dice:

Vi affido l’SS-Totenkopfring.

È: Un segno della nostra lealtà al Führer, alla nostra obbedienza costante ai nostri superiori ed alla nostra solidarietà e cameratismo indistruttibile.

La testa della morte è un monito da preparare in qualunque momento per rischiare le nostre proprie vite per la durata dell'intero collettivo.

Le rune di fronte alla testa della morte sono segni santi dal nostro passato, a cui recentemente siamo stati ricollegati con la filosofia del socialism nazionale.

Le due Sig-Runes simbolizzano il nome del nostro corpo di protezione [ Schutzstaffel ].

Lo Swastika e l’Hagall-Rune devono mantenere la nostra attenzione sulla nostra fede instancabile nella vittoria della nostra filosofia.

L'anello coronato tutt’intorno con foglie di quercia, le foglie del vecchio albero tedesco.

Questo anello non può essere venduto, e non è ammesso che sia trasferito ad altri.

In caso di un vostro ritiro dalle SS o dalla vita, questo anello deve essere rinviato al Reichsführer delle SS.

Le copie e le imitazioni sono punibili da legge e dovete proteggerli voi stessi.

Portate l'anello con onore!

Heinrich Himmler

Secondo Hüser (1982: 66-67), gli anelli degli uomini delle SS morti in battaglia sono stati immagazzinati in un posto speciale nel Walhalla; quelli dei membri dell SS che se ne sono andati in altre circostanze sono stati fusi normalmente. Hüser inoltre segnala che il deposito "delle centinaia" di anelli, che avevano resistito all'esplosione e al fuoco, così come gli sforzi degli abitanti locali di saccheggiare il castello, fu infine saccheggiato dai soldati americani.

Inoltre sembra che Wiligut era fondamentale nella creazione dei rituali e nella progettazione degli oggetti ceremoniali da usare nelle pratiche di tali rituali. Una trascrizione completa è stata scoperta negli archivi delle SS per un rito di affidamento del nome che Wiligut ha condotto per il figlio neonato dell'ufficiale delle SS Karl Wolff ed a quale Himmler stesso era presente.

Gran parte del disegno rituale sembra concentrarsi sulle cerimonie di unione dei membri delle SS e le loro spose. C’era uno scopo eugenico in queste cerimonie in quanto gli uomini delle SS più importanti e le loro spose dovettero dimostrare la loro eredità di Ariani seguendola indietro almeno fino al 1750.

Uno delle più importanti e misteriose funzioni del lavoro "magico" attivo di Wiligut è venuto in forma degli enigmatici Halgarita-Sprüche (Detti di Halgarita), che era un mantra della tradizione di Wiligut progettato per aumentare la memoria ancestrale e per facilitare il ritorno della fede di Irminist.

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Durante gli anni 1933-1939, Wiligut produsse un certo numero di rapporti per Himmler su una varietà di soggetti relativi alla religione esoterica, alla teologia, alla storia e perfino alla politica. Un documento descrive le idee di Wiligut sulla necessità di re-confiscare le proprietà incamerate dalla chiesa dai seguaci dell’antica fede nazionale. (Hüser 1982: 205)

Durante questi anni di alta attività, Wiligut era già un uomo anziano con i suoi settanta anni. La sua salute e livello generale di energia non erano apparentemente al passo con l’etica al centro della burocrazia socialista nazionale tedesca, perciò "venne curato" con droghe dai medici delle SS. Sembra che queste droghe hanno avuto l'effetto di causare determinati cambiamenti di personalità, compreso la dipendenza aumentanta del colonnello da tabacco e da alcohol.

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III. L’ideologia di Wiligut

Eccetto in manier a generale, è difficile da determinare il contenuto esatto della tradizione di Wiligut oltre ciò che egli stesso ha scritto. Gli elementi chiave nella struttura degli insegnamenti di Wiligut sono le sue idee riguardo la teologia (esplora nella sua poesia le concezioni di Gôt/Gotos per esempio), la storia, e la posizione della tradizione della sua famiglia nella storia, così come un modo specifico di capire le Rune. È chiaro, tuttavia, che stava sviluppando queste idee col tempo, oppure ha solamente scelto di rivelarlo gradualmente.

La Teologia Segreta

Anche se non c’era segno di questo nelle scritture iniziali di Wiligut, tranne forse il suo uso di quello che è sembrato essere sentimento ortodosso di cristianità nella sua poesia, Wiligut dovette infine rivelare che la religione originale della stirpe germanica non era l’"Odinismo" ma qualcosa che identificasse come "Cristianesimo-Irmin." Nella struttura di questo sta seguendo un'idea espressa da Guido von List che ha visto l’"Armanesimo" (collegato all’Irminismo) come il predecessore esoterico ed il presupposto "all’Odinismo" più exoterico. La differenza è che List ha visto Armanesimo e Odinismo funzionanti in cooperazione nella storia come modelli inerenti allo sviluppo, dove invece Wiligut ha visto un’ostilità e una discordanza ancestrale fra "Cristianità-Irminista" e "Odinismo", comprese che tutti quegli aspetti teologici e mitologici pagani tratti dall’Edda e da altre vecchie fonti norvegesi gli sono sembrati "stranieri" o "disgustosi". Questi sentimenti sono messi in luce ne "Il Sussurro di Gotos-la Conoscenza delle Rune". Anche se il contrasto fra Odinismo ed Irminismo era stato espresso prima, non era mai stato messo in questi termini così antagonistici. Lo sforzo a ri-mitologizzare la cristianità come "una religione Ariana" ha goduto di una buona ricezione fra molti nazionalsocialisti del tempo di Wiligut.

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La Storia Segreta

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Molti degli eventi in questa storia segreta sono tratti dalle saghe islandesi e dalla storia tedesca; tuttavia, le date attribuite a questi eventi sono proiettate indietro nel tempo a proporzioni di vacillamento. Questo genere di cronologia esoterica deve particolarmente almeno qualcosa ai trattati Theosofici di H.p. Blavatsky come pubblicato nel Vol.II della sua Dottrina segreta.

I temi dominanti nella tradizione di Wiligut di storia esoterica includono lo sviluppo dei rami dell’umanità "dai figli della luce" (Kymris) e "dai figli della pietra"; il conflitto fra l’Irmin-cristiano (dell'Asa-Uana-clan) e l’Odinista; l'importanza di Goslar e della regione della montagna di Harz alla meta-storia, ed il ruolo chiave è stato giocato da un eroe della cultura chiamato Teut, che Mund paragona all’Hermes greco ed al Thoth egiziano.

Questa meta-storia, che ancora attende una sintesi e un'esposizione finale, è più da interpretare in un senso pratico come allegoria mitica per lo sviluppo della coscienza nell'umanità col passare del tempo.

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La Runologia di Wiligut

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Il trattato di Wiligut più elaborato e comprensivo della sua Runologia personale si trova ne “Il Sussurro di Gotos—Conoscenza delle Rune” (1934). Wiligut non è propriamente interessato nei caratteri runici spigolosi dei vecchi norvegesi e delle vecchie fonti inglesi - queste sono, per lui, forme decadenti. La sua Runologia è basata su un concetto centrale di base della circolazione cosmica di Spirito-Energia-Materia. In questo Wiligut vede l'universo come dinamico ma inalterabile. Segue continuamente le stesse leggi. Il cambiamento è l’apparenza del mondo agli esseri umani che sono in fasi differenti del loro sviluppo e che quindi vedono il mondo come se sia sottoposto ad un cambiamento continuo e costante. Così per Wiligut la Runologia era soprattutto lo studio di questo sistema esoterico di circolazione cosmica, che le figure Runiche hanno messo in codice

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Essenziale per la comprensione della Runologia di Wiligut è il concetto di due tipi differenti di circolazioni - verticale ed orizzontale – che si intersecano ad un punto centrale. La circolazione orizzontale è quella materiale, che fornisce l'impulso verso la forma e verso la vita. Questa è anche denominata la Runa-tel ed è vista come essere femminile ed appartenere alla madre della terra. La circolazione verticale è spirituale e fornisce il principio creativo.

Nel punto in cui questi due generi di circolazione si intersecano si trova la coscienza, forma e vita e c’è un inizio di un Essenza materiale dello Spirito, o la germinazione di unità, reperesentate dalla Runa not. Questo segno indica una rotazione di Need.

La cosiddetta "croce di Irmin" usata da Wiligut illustra, sotto forma di modello a quattro poli, il processo in un altro senso:

..........SPIRITO
.................I
.................I
MATERIA--+--ENERGIA
.................I
.................I
.......ROTAZIONE

La chiave sta nella possibilità della circolazione in discesa lungo il palo verticale di essere invertita in moda da poterla fare ritornare ancora su.

Il contributo ideologico principale di Wiligut si trova nella sua valida e tradizionale presentazione dei concetti che circondano una storia nascosta e la sua concezione delle Rune come descrizioni delle circolazioni di vari tipi di energia. Le sue idee sembrano a qualcuno molto costrittive a causa del modo in cui tanti dei suoi contemporanei sembrano essere influenzati da ciò che ha detto, o da come lo ha detto. L’enigma che era Wiligut probabilmente è tanto collegato alla sua presenza personale che mai potremo capire completamente le sue idee completamente con i soli scritti.

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V. Conclusione

Una valutazione finale e completa di un individuo come Karl Maria Wiligut è difficile. Questa difficoltà risulta dalla tensione fra il mito dell'uomo e della sua "realtà obiettiva". Ma questa formulazione stessa implica una dicotomia che non può non avere legittimità. Possiamo guardare l'importanza dell'individuo e possiamo guardare il significato delle sue idee per capire il suo posto nella storia.

Come individuo, Wiligut è uno studio obbligatorio nell'importanza dello’esoterismo nello stato nazionalsocialista. Molto è stato fatto nei circa trenta o più anni passati riguardo "le radici occulte del Nazismo". Tali studi possono forse mostrare come idee simili sono state tenute dalle guide del Nazionalsocialismo e prima "dagli occultisti" non Nazionalsocialisti. Ma queste somiglianze possono e dovrebbero attribuirsi generalmente al fatto che le guide Nazionalsocialiste ed i cosiddetti "occultisti" del giorno hanno ripartito una tabella culturale comune e facevano parte dello stesso Zeitgeist. Wiligut è il collegamento fra il mondo a volte oscuro dei cerchi esoterici di inizio del 20esimo secolo in Germania ed in Austria e lo stato Nazionalsocialista. Wiligut può essere contato come un membro dell'ambiente del nazionalismo esoterico dall'inizio del secolo, anche se il suo ruolo sembra essere secondario fino all'inizio degli anni 20. Ma in Wiligut vediamo uno di questi individui "oscuri" prender parte direttamente ad una posizione ufficiale di sostentamento nel regime Nazionalsocialista. Ha svolto un ruolo importante nel concettualizzare gli obiettivi di progettazione e le pratiche esoteriche del circolo d’elite di Himmler all'interno delle SS, e questo solo fattore fa di Wiligut un affascinante oggetto di studio.

Le idee di Wiligut ci giungono tramite tre fonti:
1)I suoi scritti
2)Gli scritti dei suoi allievi
3)I rapporti orali dei suoi allievi

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La tradizione di Wiligut sembra rifarsi su tre caratteristiche: il suo punto di vista della storia esoterica; un codice linguistico esoterico; e "la chiave delle Rune" basato sul flusso di Materia-Energia-Spirito descritto dal Drehauge ("occhio di rotazione"). La visione della sua tradizione storica indica che i tedeschi originali erano monoteisti Irmin-Cristiani e le fonti per la religione germanica fondate sulla scienza accademica erano più tardi documenti decadenti influenzati dal meridione, non-Germanico, il Cristianesimo. Ciò che sembra molto probabile qui è che Wiligut era riluttante ad accettare molti dei sentimenti del Cristianesimo ortodosso ed ha rifiutato di riconoscere ciò che ha visto come "le barbarie" dei suoi antenati. Il codice linguistico esoterico di Wiligut è identico nello spirito a quello di Guido von List e sembra una conclusione inevitabile che Wiligut abbia derivato molta della sua ideologia per quanto riguarda i suoni sacri e le sillabe dalle scritture di List. Più originale sembra essere la sua teoria circa le interazioni di Materia-Energia-Spirito nella produzione della coscienza. Questo modello è, anche secondo i suoi allievi, la chiave al mondo concettuale del Wiligut.

[...]

Ma forse la cosa più notevole circa Wiligut è il il modo in cui la sua tradizione poteva influenzare gli altri intorno lui in un’assenza virtuale di una grande struttura di materiale scritto. Il suo metodo in prevalentemente orale per la trasmissione della sua tradizione ad un piccolo corpo degli allievi, che per la maggior parte sono rimasto fanaticamente leali lui ed ai suoi insegnamenti, è la radice di un grande mistero circa la persona di Karl Maria Wiligut. Il fatto che - un veterano anziano della I Guerra Mondiale - poteva inoltre contare fra i suoi allievi e devoti uno degli individui più potenti e spietati del ventesimo secolo - Reichsführer-SS Heinrich Himmler - deve essere considerato ancora quando si giudica la misura di questo uomo particolare

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