tratto dal
sito ALCHEMICA
[ tratto da "The Secret King: Karl Maria Wiligut - Himmler's Lord
of the Runes. The Real Documents of Nazi Occultism (Translated by Stephen E.
Flowers, Ph.D.; edited by Michael Moynihan) ]
INTRODUZIONE
I.
il mistero di Wiligut
Gli scritti di Karl Maria Wiligut - anche conosciuto come
Lobesam, Jarl Widar, e Karl Maria Weisthor - sono documenti misteriosi. Sarebbe
estrememente difficile capirli senza qualche parola di introduzione per
descrivere il contesto degli spesso ineffabili contenuti del suo lavoro. Wiligut
è in qualche modo unico come scrittore esoterico. Per esempio, scrisse
relativamente poco (a confronto del suo predecessore Guido von List) e pubblicò
anche meno (molto del suo lavoro rimase negli archivi). Una buona pare del
materiale da lui pubblicato è in forma di versi in rima, spesso illustrati o
dimostrati con ideogrammi o rune. Inoltre porta una distinzione come il miglior
esoterista conosciuto che abbia avuto un grado nelle SS e abbia prodotto
un’opera esoterica per il Reichsführer-SS Heinrich Himmler. L’opera di
Wiligut quindi è ciò che più di vicino abbiamo ai dati principali e obiettivi di
qualsiasi nozione spesso altamente mitologicizzata del “Occultismo
Nazionalsocialista”.
Con tutti questi fattori di distinzione, Wiligut era
inoltre un prodotto dello Zeitgeist che governava il suo tempo e delle
influenze che lo avevano preceduto. Lo scopo di questa introduzione è fornire
una biografia generale di Wiligut con una discussione sistematica sulla sua
ideologia esoterica, sulla sua eredità e sulle influenze possibili sulla sua
tradizione nell'insieme.
Wiligut è un uomo eternamente oscuro. Era una
figura oscura nell’Austria dell’inizio del 20esimo secolo, ha pubblicato le sue
idee soltanto in pubblicazioni poco note negli anni ‘30 ed è diventato un membro
delle SS di Himmler nel 1933 dove ha prodotto ciò che consisteva in rapporti
riservati per il suo capo. Il suo posto -o il suo effetto- nella cultura occulta
della Germania dell’inizio del 20esimo secolo dunque è difficile da
valutare.
[...]
Rilascio e Servizio nelle SS
(1927-1939)
[...]
Nella
primavera di quell'anno [ 1935; Anm. Kephra ], Wiligut venne spostato da Monaco
di Baviera verso Berlino, si sistemò nella sua stessa villa a Kaspar Theyss
Str.33 e fece parte dei dipendenti di Himmler. Anche se il lavoro "del Weisthor"
era per qualche aspetto simile a quello dell’Ahnenerbe (il reparto delle
SS interessato di ricerca sulla storia ancestrale/culturale della Germanica
antica, stabilita in un'estate dwl 1935), il suo lavoro era essenzialmente
seperato da quel settore. Wiligut svolse funzioni per Himmler in persona, mentre
l'Ahnenerbe faceva parte di una più grande struttura conforme a standard
accademici più obiettivi.
Settori importanti in cui Wiligut lavorò per
Himmler includevano la sua concettualizzazione del castello di Wewelsburg come
"centro del mondo"; il disegno dell'Anello delle SS; la creazione di vari riti e
il disegno degli oggetti rituali da usare nelle cerimonie delle SS; e un flusso
costante dei rapporti sugli argomenti esoterici della teologia, della storia e
della cosmologia che ha pubblicato privatamente per la maggior parte a
Himmler.
Il castello di Wewelsburg è una struttura del diciassettesimo
secolo situata vicino a Büren in Vestfalia. Himmler vide il castello per la
prima volta nel 1933 durante un viaggio per una campagna del partito. È incerto
se Wiligut lo avesse accompagnato in questo viaggio; tuttavia, è certo che il
colonnello lo influenzò notevolmente sulla concettualizzazione del castello come
quartier generale delle sedi in tutto il mondo per un ordine di cavalieri- le SS
(Hülser 1982: 33, 40). Subito dopo Wewelsburg fu trasferito alle SS, e si
transformò nella sede del Gesellschaft zur Förderung und Pflege deutscher
Kulturdenkmäler ( Società per la Promozione e la Cura dei Monumenti della
Cultura Tedesca) e successivamente fu trasformato "in un'accademia nordica" per
la formazione ideologica dei comandanti delle SS. Sempre più fu concettualizzato
come un Ordine-Castello (Ordensburg) e fu ritoccato per transformarsi
nello spazio rituale per le particolari cerimonie per la cerchia d’elite di
Himmler all'interno delle SS.
Centro di questo culto era la torretta a
Nord del castello. Lo spazio più basso di questa torretta, la volta, è chiamata
"il Walhalla".
Sopra questa volta vi è la sala del colonnato, sul pavimento
del quale è blasonato il simbolo che più distingue Wewelsburg:
La sala del colonnato doveva trasformarsi nell'alloggiamento
rituale centrale dell'ordine dei cavalieri delle SS che Himmler e Wiligut hanno
previsto. Questo castello doveva essere l'ultimo centro di ordine culturale così
come le campagne militari per la diffusione di nuovo impero degli Ariani e,
nella concezione di Himmler e di Wiligut, un baluardo contro "i subumani"
invasori dell'est – i Bolscevichi.
Wewelsburg si è trasformato in un
grande deposito per tutti i generi di tradizioni, di rituali e di oggetti delle
SS. Alla fine della guerra, poichè le truppe americane si erano avvicinate alla
regione, il castello fu fatto saltare il 31 marzo 1945 dagli uomini delle SS per
ordine di Himmler. Le truppe americane tre giorni dopo si sono mosse dentro ed
hanno fissato il luogo. Quanto a cosa sia accaduto a gran parte del materiale e
dei documenti originalmente alloggiati nell’Ordensburg, ci sono tre
risposte: alcuni devono essere stati rimossi prima della detonazione della
costruzione; alcuni di questi sono stati saccheggiati dagli abitanti del
villaggio vicino nei tre giorni fra la detonazione e l'arrivo degli Americani;
il resto fu saccheggiato dai soldati americani. L'oggetto di culto più
importante delle SS è l'anello "testa di morte" [ Totenkopfring ]. Il
disegno di questo è attribuito a Wiligut. (fame 1985: 164)
Il testo di un
documento che è stato presentato ai membri delle SS insieme con l'anello dice:
Vi affido l’SS-Totenkopfring.
È: Un segno della nostra lealtà al Führer, alla nostra obbedienza costante ai nostri superiori ed alla
nostra solidarietà e cameratismo indistruttibile.
La testa della morte è
un monito da preparare in qualunque momento per rischiare le nostre proprie vite
per la durata dell'intero collettivo.
Le rune di fronte alla testa della
morte sono segni santi dal nostro passato, a cui recentemente siamo stati
ricollegati con la filosofia del socialism nazionale.
Le due Sig-Runes
simbolizzano il nome del nostro corpo di protezione [ Schutzstaffel
].
Lo Swastika e l’Hagall-Rune devono mantenere la nostra attenzione
sulla nostra fede instancabile nella vittoria della nostra
filosofia.
L'anello coronato tutt’intorno con foglie di quercia, le
foglie del vecchio albero tedesco.
Questo anello non può essere venduto,
e non è ammesso che sia trasferito ad altri.
In caso di un vostro ritiro
dalle SS o dalla vita, questo anello deve essere rinviato al Reichsführer
delle SS.
Le copie e le imitazioni sono punibili da legge e dovete
proteggerli voi stessi.
Portate l'anello con onore!
Heinrich
Himmler
Secondo Hüser (1982: 66-67), gli anelli degli uomini delle SS
morti in battaglia sono stati immagazzinati in un posto speciale nel Walhalla;
quelli dei membri dell SS che se ne sono andati in altre circostanze sono stati
fusi normalmente. Hüser inoltre segnala che il deposito "delle centinaia" di
anelli, che avevano resistito all'esplosione e al fuoco, così come gli sforzi
degli abitanti locali di saccheggiare il castello, fu infine saccheggiato dai
soldati americani.
Inoltre sembra che Wiligut era fondamentale nella creazione dei
rituali e nella progettazione degli oggetti ceremoniali da usare nelle pratiche
di tali rituali. Una trascrizione completa è stata scoperta negli archivi delle
SS per un rito di affidamento del nome che Wiligut ha condotto per il figlio
neonato dell'ufficiale delle SS Karl Wolff ed a quale Himmler stesso era
presente.
Gran parte del disegno rituale sembra concentrarsi sulle
cerimonie di unione dei membri delle SS e le loro spose. C’era uno scopo
eugenico in queste cerimonie in quanto gli uomini delle SS più importanti e le
loro spose dovettero dimostrare la loro eredità di Ariani seguendola indietro
almeno fino al 1750.
Uno delle più importanti e misteriose funzioni del
lavoro "magico" attivo di Wiligut è venuto in forma degli enigmatici Halgarita-Sprüche (Detti di Halgarita), che era un mantra della
tradizione di Wiligut progettato per aumentare la memoria ancestrale e per
facilitare il ritorno della fede di Irminist.
[...]
Durante gli
anni 1933-1939, Wiligut produsse un certo numero di rapporti per Himmler su una
varietà di soggetti relativi alla religione esoterica, alla teologia, alla
storia e perfino alla politica. Un documento descrive le idee di Wiligut sulla
necessità di re-confiscare le proprietà incamerate dalla chiesa dai seguaci
dell’antica fede nazionale. (Hüser 1982: 205)
Durante questi anni di alta
attività, Wiligut era già un uomo anziano con i suoi settanta anni. La sua
salute e livello generale di energia non erano apparentemente al passo con
l’etica al centro della burocrazia socialista nazionale tedesca, perciò "venne
curato" con droghe dai medici delle SS. Sembra che queste droghe hanno avuto
l'effetto di causare determinati cambiamenti di personalità, compreso la
dipendenza aumentanta del colonnello da tabacco e da
alcohol.
[...]
III. L’ideologia di Wiligut
Eccetto
in manier a generale, è difficile da determinare il contenuto esatto della
tradizione di Wiligut oltre ciò che egli stesso ha scritto. Gli elementi chiave
nella struttura degli insegnamenti di Wiligut sono le sue idee riguardo la
teologia (esplora nella sua poesia le concezioni di Gôt/Gotos per
esempio), la storia, e la posizione della tradizione della sua famiglia nella
storia, così come un modo specifico di capire le Rune. È chiaro, tuttavia, che
stava sviluppando queste idee col tempo, oppure ha solamente scelto di rivelarlo
gradualmente.
La Teologia Segreta
Anche se non c’era segno
di questo nelle scritture iniziali di Wiligut, tranne forse il suo uso di quello
che è sembrato essere sentimento ortodosso di cristianità nella sua poesia,
Wiligut dovette infine rivelare che la religione originale della stirpe
germanica non era l’"Odinismo" ma qualcosa che identificasse come
"Cristianesimo-Irmin." Nella struttura di questo sta seguendo un'idea espressa
da Guido von List che ha visto l’"Armanesimo" (collegato all’Irminismo) come il
predecessore esoterico ed il presupposto "all’Odinismo" più exoterico. La
differenza è che List ha visto Armanesimo e Odinismo funzionanti in cooperazione
nella storia come modelli inerenti allo sviluppo, dove invece Wiligut ha visto
un’ostilità e una discordanza ancestrale fra "Cristianità-Irminista" e
"Odinismo", comprese che tutti quegli aspetti teologici e mitologici pagani
tratti dall’Edda e da altre vecchie fonti norvegesi gli sono sembrati
"stranieri" o "disgustosi". Questi sentimenti sono messi in luce ne "Il Sussurro
di Gotos-la Conoscenza delle Rune". Anche se il contrasto fra Odinismo ed
Irminismo era stato espresso prima, non era mai stato messo in questi termini
così antagonistici. Lo sforzo a ri-mitologizzare la cristianità come "una
religione Ariana" ha goduto di una buona ricezione fra molti nazionalsocialisti
del tempo di Wiligut.
[...]
La Storia Segreta
[...]
Molti degli eventi in questa storia segreta sono tratti dalle saghe
islandesi e dalla storia tedesca; tuttavia, le date attribuite a questi eventi
sono proiettate indietro nel tempo a proporzioni di vacillamento. Questo genere
di cronologia esoterica deve particolarmente almeno qualcosa ai trattati
Theosofici di H.p. Blavatsky come pubblicato nel Vol.II della sua Dottrina
segreta.
I temi dominanti nella tradizione di Wiligut di storia
esoterica includono lo sviluppo dei rami dell’umanità "dai figli della luce"
(Kymris) e "dai figli della pietra"; il conflitto fra l’Irmin-cristiano
(dell'Asa-Uana-clan) e l’Odinista; l'importanza di Goslar e della regione della
montagna di Harz alla meta-storia, ed il ruolo chiave è stato giocato da un eroe
della cultura chiamato Teut, che Mund paragona all’Hermes greco ed al Thoth
egiziano.
Questa meta-storia, che ancora attende una sintesi e
un'esposizione finale, è più da interpretare in un senso pratico come allegoria
mitica per lo sviluppo della coscienza nell'umanità col passare del
tempo.
[...]
La Runologia di Wiligut
[...]
Il
trattato di Wiligut più elaborato e comprensivo della sua Runologia personale si
trova ne “Il Sussurro di Gotos—Conoscenza delle Rune” (1934). Wiligut non è
propriamente interessato nei caratteri runici spigolosi dei vecchi norvegesi e
delle vecchie fonti inglesi - queste sono, per lui, forme decadenti. La sua
Runologia è basata su un concetto centrale di base della circolazione cosmica di
Spirito-Energia-Materia. In questo Wiligut vede l'universo come dinamico ma
inalterabile. Segue continuamente le stesse leggi. Il cambiamento è
l’apparenza del mondo agli esseri umani che sono in fasi differenti del loro
sviluppo e che quindi vedono il mondo come se sia sottoposto ad un cambiamento
continuo e costante. Così per Wiligut la Runologia era soprattutto lo
studio di questo sistema esoterico di circolazione cosmica, che le figure
Runiche hanno messo in codice
[...]
Essenziale per la comprensione
della Runologia di Wiligut è il concetto di due tipi differenti di circolazioni
- verticale ed orizzontale – che si intersecano ad un punto centrale. La
circolazione orizzontale è quella materiale, che fornisce l'impulso verso la
forma e verso la vita. Questa è anche denominata la Runa-tel ed è
vista come essere femminile ed appartenere alla madre della terra. La
circolazione verticale è spirituale e fornisce il principio creativo.
Nel
punto in cui questi due generi di circolazione si intersecano si trova la
coscienza, forma e vita e c’è un inizio di un Essenza materiale dello Spirito, o
la germinazione di unità, reperesentate dalla Runa not. Questo segno
indica una rotazione di Need.
La cosiddetta "croce di Irmin" usata
da Wiligut illustra, sotto forma di modello a quattro poli, il processo in un
altro
senso:
..........SPIRITO
.................I
.................I
MATERIA--+--ENERGIA
.................I
.................I
.......ROTAZIONE
La chiave sta nella possibilità della circolazione in discesa
lungo il palo verticale di essere invertita in moda da poterla fare ritornare
ancora su.
Il contributo ideologico principale di Wiligut si trova nella
sua valida e tradizionale presentazione dei concetti che circondano una storia
nascosta e la sua concezione delle Rune come descrizioni delle circolazioni di
vari tipi di energia. Le sue idee sembrano a qualcuno molto costrittive a
causa del modo in cui tanti dei suoi contemporanei sembrano essere influenzati
da ciò che ha detto, o da come lo ha detto. L’enigma che era Wiligut
probabilmente è tanto collegato alla sua presenza personale che mai potremo
capire completamente le sue idee completamente con i soli
scritti.
[...]
V. Conclusione
Una valutazione finale
e completa di un individuo come Karl Maria Wiligut è difficile. Questa
difficoltà risulta dalla tensione fra il mito dell'uomo e della sua
"realtà obiettiva". Ma questa formulazione stessa implica una dicotomia che non
può non avere legittimità. Possiamo guardare l'importanza dell'individuo e
possiamo guardare il significato delle sue idee per capire il suo posto nella
storia.
Come individuo, Wiligut è uno studio obbligatorio nell'importanza
dello’esoterismo nello stato nazionalsocialista. Molto è stato fatto nei circa
trenta o più anni passati riguardo "le radici occulte del Nazismo". Tali studi
possono forse mostrare come idee simili sono state tenute dalle guide del
Nazionalsocialismo e prima "dagli occultisti" non Nazionalsocialisti. Ma queste
somiglianze possono e dovrebbero attribuirsi generalmente al fatto che le guide
Nazionalsocialiste ed i cosiddetti "occultisti" del giorno hanno ripartito una
tabella culturale comune e facevano parte dello stesso Zeitgeist. Wiligut
è il collegamento fra il mondo a volte oscuro dei cerchi esoterici di inizio del
20esimo secolo in Germania ed in Austria e lo stato Nazionalsocialista. Wiligut
può essere contato come un membro dell'ambiente del nazionalismo esoterico
dall'inizio del secolo, anche se il suo ruolo sembra essere secondario fino
all'inizio degli anni 20. Ma in Wiligut vediamo uno di questi individui "oscuri"
prender parte direttamente ad una posizione ufficiale di sostentamento nel
regime Nazionalsocialista. Ha svolto un ruolo importante nel concettualizzare
gli obiettivi di progettazione e le pratiche esoteriche del circolo d’elite di
Himmler all'interno delle SS, e questo solo fattore fa di Wiligut un
affascinante oggetto di studio.
Le idee di Wiligut ci giungono tramite
tre fonti:
1)I suoi scritti
2)Gli scritti dei suoi allievi
3)I rapporti
orali dei suoi allievi
[...]
La tradizione di Wiligut sembra
rifarsi su tre caratteristiche: il suo punto di vista della storia esoterica; un
codice linguistico esoterico; e "la chiave delle Rune" basato sul flusso di
Materia-Energia-Spirito descritto dal Drehauge ("occhio di rotazione").
La visione della sua tradizione storica indica che i tedeschi originali erano
monoteisti Irmin-Cristiani e le fonti per la religione germanica fondate sulla
scienza accademica erano più tardi documenti decadenti influenzati dal
meridione, non-Germanico, il Cristianesimo. Ciò che sembra molto probabile qui è
che Wiligut era riluttante ad accettare molti dei sentimenti del Cristianesimo
ortodosso ed ha rifiutato di riconoscere ciò che ha visto come "le barbarie" dei
suoi antenati. Il codice linguistico esoterico di Wiligut è identico nello
spirito a quello di Guido von List e sembra una conclusione inevitabile che
Wiligut abbia derivato molta della sua ideologia per quanto riguarda i suoni
sacri e le sillabe dalle scritture di List. Più originale sembra essere la sua
teoria circa le interazioni di Materia-Energia-Spirito nella produzione della
coscienza. Questo modello è, anche secondo i suoi allievi, la chiave al
mondo concettuale del Wiligut.
[...]
Ma forse la cosa più notevole
circa Wiligut è il il modo in cui la sua tradizione poteva influenzare gli altri
intorno lui in un’assenza virtuale di una grande struttura di materiale scritto.
Il suo metodo in prevalentemente orale per la trasmissione della sua tradizione
ad un piccolo corpo degli allievi, che per la maggior parte sono rimasto
fanaticamente leali lui ed ai suoi insegnamenti, è la radice di un grande
mistero circa la persona di Karl Maria Wiligut. Il fatto che - un veterano
anziano della I Guerra Mondiale - poteva inoltre contare fra i suoi allievi e
devoti uno degli individui più potenti e spietati del ventesimo secolo - Reichsführer-SS Heinrich Himmler - deve essere considerato ancora quando
si giudica la misura di questo uomo particolare
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