La Chiesa stuprata: S. Giorgio in Chieri (TO)
a cura della Thule Piemonte
Questa volta ho deciso di prendere in esame lo scempio che si sta perpetrando ai danni della stupenda chiesa di S.Giorgio in Chieri (To). La caratteristica chiesa, edificata nel cuore del centro storico, sulla rocca nella parte più antica della città è da tempo vittima delle "pitture" murali improvvisate dai giovani di turno che passano e sostano nei suoi pressi. Luogo di frequentazione, tra le principali attrattive del paese, ha sempre sofferto dell'inciviltà dei cittadini che oltre ad imbrattare i muri e le porte laterali, come mostrano le foto, lasciano puntualmente i residui dei loro spuntini domenicali, lattine di bibite fazzoletti e altro su panchine, scalinate e sul giardino in declivio che scende verso la città, con un evidente danno ambientale oltreché un fastidio visivo per chiunque abbia ancora un po' di senso civico. Parlando di senso civico tornerei nel merito delle scritte murarie. Più volte sono state cancellate nel tempo, con nuove mani di vernici, ma nessun tentativo sembra aver fatto desistere i giovani vandali dal deturpare un bene architettonico e una testimonianza religiosa tra le più antiche della cittadina. Nemmeno la telecamera, ampiamente visibile, richiesta principalmente per le raffiche di pietre e pietruzze che puntualmente gli abitanti ai piedi della rocca sentivano piombare sui loro tetti la notte (!!), mette timore agli impavidi teenagers. Che dire. Qui il problema è rilevante e queste foto vogliono dimostrare quanto non esista più il senso civico, quanto non ci si renda più conto del ruolo che il cittadino deve avere nella salvaguardia della cosa pubblica e non si avverta più il senso del sacro. Può sembrare banale ma non lo è. Un tempo le chiese rappresentavano un punto di riferimento in primis spirituale, oggi, troppo spesso, sede di ritrovo profano quando non addirittura oggetto profanato.
La facciata |
||
Mura laterali |
||
Porta laterale |